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COMUNITÀ

Sin dal proprio arrivo sul mercato italiano nel 2018, ALDI si pone l’obiettivo di essere un vero e proprio valore aggiunto per le comunità in cui si inserisce. Per noi responsabilità significa mettere a disposizione le nostre competenze e le nostre risorse per le realtà sul territorio, al fine di offrire un contributo concreto e positivo alla società. Vogliamo essere un partner affidabile non solo per tutti i nostri fornitori, ma anche per le organizzazioni e le istituzioni con cui collaboriamo. Ecco perché accogliamo sempre nuove sfide e ci impegniamo a sviluppare progetti che superino l’ambito commerciale, come, ad esempio, quelli che riguardano: salute e alimentazione, giovani e formazione, nel sociale e per la tutela dell’ambiente.

ALDI Italia, per essere una risorsa per le comunità in cui lavoriamo, ha implementato una serie di importanti collaborazioni con:

Dal 2018, noi di ALDI collaboriamo con la fondazione Banco Alimentare schierandoci in prima linea nella lotta alla povertà. In primis, il nostro impegno al fianco di Banco Alimentare ci vede Aderire Ogni Anno Alla Giornata Nazionale Della Colletta Alimentare. Durante questa iniziativa invitiamo la nostra clientela a un gesto concreto di gratuità, solidarietà e condivisione: fare la spesa per chi è più sfortunato. In secondo luogo, circa il 75% (dato aggiornato al 11/2021) dei nostri punti vendita e la nostra sede centrale di Verona, donano, su base mensile, a banco alimentare le proprie eccedenze alimentari adatte al consumo. Questa iniziativa ci consente di supportare più stabilmente e con costanza l’operatività quotidiana della Fondazione, assistendola nelle sue attività di aiuto alle strutture caritative.

Dal nostro arrivo in Italia, ALDI si schiera al fianco di AIRC, sostenendo i progetti “Nastro Rosa” e “Arance Rosse per la Ricerca”, al fine di sostenere la ricerca scientifica e la prevenzione come armi fondamentali nella lotta contro il cancro.

Nel 2022, ALDI Italia ha supportato Fondazione Umberto Veronesi nella realizzazione di un progetto educativo dedicato alle scuole secondarie di primo grado, sul tema della sana alimentazione e dell’importanza di uno stile di vita attivo e equilibrato. L’iniziativa ha coinvolto circa 1400 ragazzi delle scuole medie, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni su come l’alimentazione e il movimento possano influenzare la nostra salute.